Il prossimo anno (2009) ci saranno le Elezioni Amministrative con cui dovremo scegliere da chi fare “guidare” il nostro paese per il prossimo futuro.
I vari schieramenti hanno già iniziato a riscaldare i motori per cercare di arrivare alle candidature (iniziano e vedersi sui quotidiani le prime foto di possibili candidati e “ricandidati”…) o ad abbozzare il programma in modo più o meno aperto alle richieste dei cittadini/elettori.
Onestamente ho sempre letto poco le svariate pagine che componevano i programmi anche perché spesso rappresentano un capolavoro di composizione letteraria volta a essere interpretata in svariati modi ed in grado di lasciare aperte una buona mole di possibilità, troppe per me.
Siccome, per me, questo modo va un po’ rivisto e rinnovato ritengo sarebbe il caso di cercare almeno di tentare di provare ad approcciare in modo diverso il prossimo appuntamento elettorale cercando di mettere nel piatto delle nostre “domande” e “richieste” in modo scritto per ottenere delle risposte dai vari candidati sempre nel medesimo formato; certamente più vincolante di un bel discorso pubblico o di una bella risposta/non risposta (sulla quale i politici + esperti sono sempre pronti, anche troppo).
La mia idea è che, in pratica, ognuno esprime le sue domande in un commento a questa discussione; l’ideale è formularle in modo che non ci si possa sbizzarrire con risposte troppo articolate e, in ogni caso, al termine della risposta il candidato debba anche esprimere impegni di tempo per realizzare quanto la richiesta pone “sul piatto”; eventualmente è anche giusto che il candidato spieghi che l’argomento non lo interessa per il mandato che avrà in caso di vittoria.
Dal canto mio ci metto sicuramente il mio voto e una buona pubblicità alla mia famiglia (diciamo che possiamo arrivare a circa 10 persone votanti me compreso); se altre 20 persone si provano ad impegnare in questo senso arriviamo a potenziali 200 voti così come a 200 “guardiani” di quanto gli amministratori si sono impegnati a realizzare. Sono convinto che in un paese di 10.000 anime (i votanti saranno certamente meno…) nessun candidato sputerebbe su 200 potenziali voti … senza contare poi la visibilità di una tale iniziativa che comunque potrebbe convincere anche qualche indeciso (ed anche qualche fedelissimo).
Ecco ad esempio le prime domande che mi vengono in mente … e pensate che sono solo le prime 🙂 Continua a leggere “Le Amministrative a Meldola si avvicinano, e noi stiamo solo a guardare?”